Tanti, come Diodato nella sua nuova canzone, vorrebbero un miracolo per andare avanti.
Le persone che credono, effettivamente pregano per un miracolo, un po’ come fa il cantante nel testo. Per chi non crede la faccenda è più complicata: può semplicemente arrendersi agli eventi oppure rimboccarsi le maniche ed agire.
Può decidere se agire da solo o in compagnia di qualcuno . Io preferisco la seconda opzione, perché credo nel proverbio
L’unione fa la forza
Nessuno di noi, da solo è in grado di fare un miracolo anche se esistono persone che lo hanno creduto in passato. La realtà è troppo complessa perché qualcuno possa risolvere una qualsiasi situazione da solo.
Anche chi ha bisogno di aiuto deve agire: per quanto possa fare poco, è comunque un passo verso l’obiettivo finale. Ammetto che a volte sia difficile trovare il modo giusto di agire, ma dobbiamo comunque fare un tentativo. nessuno può sapere come andrà a finire una determinata situazione se non agisce. Non solo: non agendo, ci lasciamo travolgere dagli eventi.
Non importa se ciò che volete fare è veramente piccolo o se – con il famoso senno del poi – risulterà sbagliato: pochi geni riescono a fare le cose giuste al primo colpo e dovete essere un po’ audaci affinché la fortuna vi assista.
Nel caso in cui vogliate arrendervi, non lamentatevi se le cose non vanno per il verso giusto, incolpando questa o quella persona: la colpa è esclusivamente vostra che non avete agito.
Pensate ad un vero e proprio miracolo: Gesù ha moltiplicato i pani ed i pesci, non li ha fatti apparire tutti dal nulla. Prendete quel poco che avete e mettetelo a frutto nel miglior modo possibile. Può darsi che dobbiate chiedere aiuto a qualcuno per riuscire a portare a termine il vostro compito, ma avrete fatto qualcosa anche voi.