Se ad ogni tavolo sono sedute persone con interessi diversi, è assolutamente vera la frase condivisa da una mia amica sul suo profilo Facebook
Siediti al tavolo dove si parla di idee, obiettivi e crescita. Non di altre persone
Il tavolo delle persone pettegole, infatti, non ha mai portato nulla di buono, se non astio. Quello in cui si siedono persone genericamente più acculturate è ricco di scambi di opinioni su qualunque cosa passi loro per la testa.
Qualcuno potrebbe sostenere che il tavolo delle persone acculturate risulti un po’ snob e saccente. Questo è vero solo in parte: molto dipende dal carattere delle persone che lo popolano. Non tutte le persone acculturate sono snob, anzi. Spesso sono loro a sapere di non sapere ed apprezzano sempre lo scambio di opinioni su qualunque argomento passi loro per la testa.
Chi passa la maggior parte della vita a (s)parlare di questa o di quella persona, non ha molti argomenti da affrontare. Diciamolo francamente: sono un po’ ignoranti, non perché non abbiano voluto o potuto studiare, ma perché non frega nulla a loro di altri argomenti.
Anche dialogando con una singola persona di tanto in tanto si può capire la propria indole: se vuole parlare di ciò che ha letto oppure ha visto, ha in mente degli obiettivi, se (s)parla di altre persone, non sono argomenti di suo interesse, anzi.
Il modo di comportarsi – in questi casi – è molto semplice: cercare di frequentare persone che parlano di crescita ed eliminare dalle proprie amicizie i pettegoli o – quantomeno – cercare di parlare con loro di altri argomenti.
Infatti, anche le persone pettegole hanno altri argomenti: dobbiamo solo cercare di parlare con loro di ciò che ci accomuna, che non sia il carattere di questa o quella persona.