Oggi ricorre il primo (e – speriamo – ultimo) anno in cui il mondo ha scoperto di essere affetto dalla pandemia di coronavirus. Il Corriere della Sera ha voluto ricordare l’evento con l’immagine che ritrae la Terra con la mascherina e la didascalia
Ogni anno per le Feste faccio il check-up dell’anima
Se avete fatto un check-up del quotidiano La Repubblica, con annesso il settimanale Il Venerdì, oggi avrete visto sicuramente la vignetta di Massimo Bucchi.
L’immagine in bianco e nero non ci permette di dire chi sia il personaggio che afferma in una posa sconsolata
Ogni anno per le feste mi faccio il check up dell’anima
Il mio grande obiettivo per il 2019 è quello di essere FELICE con le persone che amo
Con l’anno nuovo che sta per iniziare, normale porsi almeno un obiettivo. Tuttavia, spesso sono obiettivi molto pratici e tangibili, come la ricerca di un nuovo lavoro o guadagnare di più. La pagina Facebook Aforismi e Citazioni dal cuore ci ricorda che l’obiettivo primario non è nulla di tutto questo. Basta leggere la frase
Il mio grande obiettivo per il 2019 è quello di essere FELICE con le persone che più amo
Questa mattina, svegliandomi, avevo pensato di scrivere un articolo a proposito dell’Epifania 2017 . In queste ore televisioni, social network e telefonini ci stanno letteralmente bombardando con informazioni sul tema.
Le bariste che mi preparano colazione la domenica mattina non apprezzano la radio: preferiscono collegare lo stereo ad un lettore MP3 ed ascoltare la loro musica preferita. È grazie a questo piccolo gesto che ho potuto riascoltare Cosa resterà degli anni ’80.
Questo blog si rivolge al presente, non al passato, ma man mano che si avvicina la fine dell’anno è doveroso cominciare a stilare un bilancio. Un bilancio è qualcosa che non serve solo in economia, ma anche nella vita. Il bilancio della vita ha tre scopi principali:
Vedere dove siamo in quel momento
Immaginare dove vogliamo arrivare
Considerare come arrivarci
Non dico che si dovrebbe pianificare il nostro anno giorno per giorno, ma quantomeno avere una prospettiva di massima per tracciare una rotta, in modo da avere qualcosa che resterà per gli anni a venire.
Se Raf dovesse riscrivere il testo oggi, probabilmente menzionerebbe Trump e farebbe esempi molto diversi. Anche noi, fra meno di due mesi, ricorderemo vari eventi che hanno – personalmente o socialmente – segnato il nostro anno.
La domanda – a questo punto – è
Che cosa resterà di quest’anno, che ci porteremo anche negli anni successivi?
Dare una risposta univoca è impossibile: dipende da quanto ci è accaduto negli ultimi dodici mesi. Per esempio, io ricorderò senz’altro la nascita di mia nipote Alice. Altri fatti sono sicuramente passati in secondo piano, forse perché sono anche un po’ spiacevoli, ma credo si riaffacceranno nella mia mente quando meno me lo aspetto…e non sto parlando solo quando sono sdraiato sul lettino durante le sedute di psicoanalisi.
In momenti come questo, mi accorgo che la vita, anche la più monotona, ci regala sempre delle sorprese: sta a noi saperle coglierle e considerale tali. Per citare il brano di stasera, è impossibile sapere ogni giorno cosa resterà una volta che sarà passato.
Finché si sente dolore, sei ancora vivo. Finché si commettono errori, sei ancora umano e finché si continua a cercare, c’è ancora speranza
Fra poche ore, il 2016 ci saluterà definitivamente: sembra ieri che ho scritto il mio primo articolo su questo blog. Ogni 31 dicembre – da bravo ragioniere – mi trovo a fare un bilancio dell’anno appena passato e un preventivo di quello futuro….forse perché sto ancora cercando qualcosa. In ogni caso, faccio meno fatica a ricordare i giorni in cui ho provato dolore piuttosto che quelli in cui sono stato felice.