Non si perde nulla a perdere ciò che è inutile

Non si perde nulla a perdere ciò che è inutile
Non si perde nulla a perdere ciò che è inutile

Per un banale errore di salvataggio, non ricordo da quale pagina Facebook ho preso l’immagine di stasera: poco male, visto che è una frase che potrebbe dire ciascuno di noi.

Non si perde nulla a perdere ciò che è inutile

Ma cosa è effettivamente inutile? La lista è più difficile di quanto non possa sembrare in apparenza. A parte vecchi quotidiani, è difficile separarsi da qualcosa, ancor più difficile separarsi da qualcuno.

Tutti noi abbiamo in casa non solo soprammobili, ma anche altri oggetti che non usiamo più, ma che conserviamo quasi fossero degli importanti promemoria. Capita a tutti, prima o poi, di fare pulizia in casa: quanti dubbi avete avuto prima di gettare nell’immondizia quella cartolina spedita da un vostro conoscente nel 1987?Cosa avete paura di perdere?

Parlando sopratutto di rapporti umani,spesso non ci rendiamo conto di quanto il nostro carattere possa essere inconciliabile con quello di un altro fino a quando non l’abbiamo frequentato per un po’ di tempo, a volte anche anni. è valido per le amicizie, ancor di più per le relazioni sentimentali. La paura di perdere un legame, però, ci fa perdere tempo prezioso

Separarsi da una persona è molto doloroso, anche se ci ha fatto del male: a volte, però, è necessario. Il nostro animo non è il bidone dell’immondizia, ma la nostra casa: ogni tanto, bisogna pulirlo.

Può quindi essere utile porsi una domanda

Da cosa partire?

Scegliere gli oggetti da conservare è relativamente semplice: se non lo usiamo da lungo tempo, è giunto il momento di gettarlo o regalarlo a qualcuno che ne ha più bisogno di noi.

Scegliere quali rapporti continuare è più difficile: la separazione è dolorosa in ogni caso, occorre un supporto psicologico per gestirla. Se, però, un rapporto diventa faticoso, è giusto terminarlo.

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