È bello morire per ciò in cui si crede; chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola
Gli amministratori della pagina Facebook Informazione Libera sono sempre molto attenti: oggi ricorre il venticinquesimo anniversario della Strage di via D’Amelio ed hanno postato una frase di Paolo Borsellino. Essendo un anniversario importante, anche io dovevo parlarne
È bello morire per ciò in cui si crede; chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola
Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri
Oggi non riccorre nessun anniversario legato a Paolo Borsellino, ma non è necessario per ricordare una sua frase
Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri
Borsellino ci ricorda che è semplicistico dividere fra:
Buoni e cattivi
Guardie e ladri
Mafia e antimafia
Esiste anche una zona grigia in cui una persona non si schiera da una parte o dall’altra o – ancora peggio – in cui qualcuno fa il doppio gioco: a parole, si dimostra schierato da una parte, nei fatti parteggia per l’altra, più o meno platealmente. In un contesto giudiziario, si parlerebbe di fiancheggiatori.
Se fosse un atteggiamento limitato a pochi ambiti, sarebbe relativamente semplice isolare chi ha questo comportamento.
Purtroppo, ognuno di noi avrà fra le sue conoscenze almeno una persona che ci frequenta per proprio tornaconto personale o che si comporta da amico in nostra presenza per poi danneggiarci alle spalle.
Fortunatamente, abbiamo a disposizione due armi: il tempo e la verità. Se ci pensate, in italiano esiste un modo di dire molto bello
Con il tempo, la verità verrà fuori
che unisce queste due parole.
A noi è richiesto solo avere pazienza: a volte, non è facile, ma non dubitate…Se avete ragione, potete dormire sonni tranquilli.