Buongiorno Vietnam

So bene che Milano non è il Vietnam ma, a volte, mi sembra che ci comportiamo come se lo fosse. Naturalmente, ho detto Milano perché ci abito, ma il discorso è simile per ogni altra città ci venga in mente.

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Sono le persone che hanno sofferto a fare del loro meglio

Robin Williams ha sofferto molto
Sono le persone che hanno sofferto a fare del loro meglio per rendere felici le altre persone. Perché sanno cosa significa stare male e non vogliono che nessun altro si senta in quel modo

Oggi la pagina Facebook Sole Nero ha condiviso una frase di Robin Williams, attore che mi è sempre piaciuto molto. Sicuramente, però, Robin Williams ha sofferto molto ha sicuramente sofferto molto di più

Sono le persone che hanno sofferto a fare del loro meglio per rendere felici le altre persone. Perché sanno cosa significa stare male e non vogliono che nessun altro si senta in quel modo

Di certo, il buon Robin sapeva il significato della parola soffrire, altrimenti non si spiegherebbero né la sua esperienza con la droga, né la sua morte.

Anche il suo ritratto usato come immagine di sfondo rimanda alla sofferenza: il volto è corrucciato, l’espressione degli occhi quasi assente ed è vestito di una semplice polo nera, il colore della morte.

Credo che la sua sofferenza abbia in qualche modo influito sulla sua decisione di diventare attore comico: far ridere gli altri è un modo sia per dispensare felicità, sia per non sentire il proprio dolore.

Avrete sicuramente notato che certi miei articoli incitano all’ottimismo ed alla vita. Non è solo perché la psicanalisi serve anche a questo (almeno, nel mio caso). È anche perché so come può essere dura in certe occasioni che cerco di vedere (quasi sempre il lato positivo della questione).

Se una persona vi dà un consiglio ottimista, vi suggerisco di seguirlo: questa persona sa quanto può essere dura in determinate occasioni.

L’esempio più classico che vi possa fare (anche se non la conosco personalmente) è Bebe Vio. Nonostante Bebe abbia sicuramente sofferto molto, così come la sua famiglia, è una persona che sprizza energia letteralmente da tutti i pori. Dovremmo

 

Quando curi una malattia puoi vincere o perdere, quando ti prendi cura di una persona puoi solo vincere

https://www.youtube.com/watch?v=nvqadHMettI

 

Se curi un blog come questo, non hai che l’imbarazzo della scelta per decidere cosa scrivere. Come molte altre volte, questa sera avevo scelto una frase scritta del vero Patch Adams

Quando curi una malattia puoi vincere o perdere, quando ti prendi cura di una persona puoi solo vincere

Un video, però, mi sembra più efficace per un discorso lungo e complesso. Ironicamente, è la scena in cui Patch Adams affronta un discorso lungo e complesso in difesa del proprio operato.

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Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.

Frase di Robin Williams
Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.

Come dissi il 6 marzo scorso, fra i miei attori preferiti c’è Robin Williams: non vedevo l’ora di postare una frase attribuita a lui.

Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.

 

Peccato sia una frase molto triste. Il buon Robin  non solo sapeva bene cosa significhi la solitudine propriamente detta, ma anche cosa significhi essere circondato da persone, eppure sentirsi soli.

Mi immagino Robin Williams il giorno della morte di John Belushi: sotto gli effetti della cocaina presa un po’ per abitudine, un po’ per non sentire la solitudine che si prova quando si è circondati da persone, non da amici…e scoprire che uno dei tuoi pochi amici – il migliore – è morto!

Non lo dico per strappare qualche lacrima o per qualche visualizzazione in più a questo post:

  1. Anche io so cosa vuol dire la solitudine
  2. Conosco personalmente che conoscono la solitudine

Anticipo una vostra obiezione

Tutti hanno provato la solitudine almeno una volta nella vita

Vero, ma ci sono molte persone che vi diranno di provare solitudine continuamente: fatevi raccontare la loro vita. Scoprirete il mondo di chi vuole solo essere ascoltato e – forse – accolto.

La verità è una coperta che ti lascia scoperti i piedi

 

 

Scegliere il video per questo mio post è stato complicato. Sapevo di voler citare L’attimo fuggente con Robin Williams, uno dei miei attori preferiti. Era ovvio, perciò, che avrei cercato su Youtube. Qui mi sono trovato davanti ad un problema:

quale, fra i 14700 video proposti, mi rappresenta di più?

Ho scelto la scena in cui un impaurito Todd Anderson (Ethan Hawke), aiutato dal professor John Keating, declama la sua personale poesia alla classe.

Eccovi il testo :

La verità è una coperta che ti lascia scoperti i piedi

Tu la spingi, la tiri e lei non basta mai!

Anche se ti dibatti, non riesci a coprirti tutto…

Dal momento in cui nasci piangendo al momento in cui esci morendo,

ti copre solo la faccia e tu piangi e gridi e gemi!

Guardando su un dizionario, si scopre che la parola verità ha molti significati. Questo è vero sia in senso grammaticale, sia in senso personale. Dire la verità è la cosa più semplice: non occorre inventarsi nessuna scusa.

Ma perché, allora, Todd Anderson afferma che la verità non basta mai? Se una persona afferma di essere alta un metro e settanta centimetri, basta una banale misurazione per scoprire se è vero o no. L’altezza di una persona è oggettiva.

Se, invece, quella stessa persona afferma:

Secondo me, ha ragione Tizio…non Caio

È sinceramente convinto che abbia ragione Tizio, quindi una verità soggettiva: è molto probabile che qualcun altro pensi che abbia ragione Caio e non Tizio.

Ecco il motivo dell’affermazione di Todd Anderson.

Ammettendo che esista una verità assoluta:

  • Questa è comunque la somma di oggettività e soggettività
  • Imporre la propria verità assoluta mi ricorda il modo di comportarsi di tutti i dittatori

Fortunatamente, siamo in democrazia: ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione e di crearsi una propria coscienza o – per meglio dire e restare in tema – una propria verità soggettiva.

Il fatto che io abbia sempre detto la verità mi conforta solo in parte: non ho mai espresso la mia verità soggettiva con sufficiente fermezza…e di questo me ne faccio un cruccio, perché – oltre che i piedi – la mia coperta di verità mi lascia scoperta anche la pancia.

 

 

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